L’importanza di avere un sostegno psicologico
Una diagnosi di tumore al seno comporta un grande carico emotivo per una donna, in quanto significa non solo affrontare la sofferenza fisica, ma anche la paura di perdere la propria femminilità, soprattutto quando risulta necessario un intervento chirurgico come la mastectomia.
Il seno è simbolo di femminilità, maternità e sessualità e la perdita di uno di essi o di entrambi può avere delle ripercussioni psicologiche che non devono essere sottovalutate, in quanto può alterare la percezione che la donna ha di sé, della propria immagine e della propria autostima con inevitabili ricadute sulla sfera privata, relazionale, sociale, ma anche sessuale.
Difatti, la sensazione più comune che raccontano le pazienti è il senso di vuoto che lascia la mastectomia, accompagnato da:
- Disturbi del sonno
- Diminuzione dell’attività sessuale
- Calo dell’autostima
- Tendenza all’isolamento e alla depressione
Avere un sostegno psicologico gioca un ruolo molto importante per poter affrontare la malattia e le conseguenze dei trattamenti con serenità e fiducia nelle cure mediche; ciò implica intraprendere un percorso di accettazione e riappropriazione di sé che porti a ritrovare un necessario equilibrio psico-fisico. La guarigione fisica deve, quindi, necessariamente andare di pari passo con quella emotiva.
Per informazioni, contattare il Prof. Paolo Barillari che opera presso la Casa di Cura Privata “Villa Mafalda” di Roma