Nobel per la Medicina 2016 a Yoshinori Ohsumi
Yoshinori Ohsumi, giapponese, professore al Tokyo Institute of Technology è stato insignito del Premio Nobel per la Medicina e la fisiologia del 2016, per aver scoperto e chiarito il meccanismo dell’ autofagia, il processo di degradazione e riciclo dei componenti cellulari. In pratica il riciclo delle cellule avviene “mangiandosi” di sé stesse.
La scoperta risale agli anni Novanta, quando Ohsumi condusse una serie di esperimenti sul lievito che gli permisero di identificare i geni e i meccanismi fondamentali dell’autofagia. Le sue scoperte sono state anticipate, negli anni Cinquanta, da un’altra scoperta da Premio Nobel: quella del lisosoma.
Fu lo stesso Nobel del 1974 a parlare di autofagia, per descrivere il processo. Identificato questo sistema di trasporto eccezionale restava da capire: a cosa serve? Come avviene? Potrebbe servire a smaltire altri organelli ormai consumati o grossi componenti proteici?
Per rispondere alle domande ancora aperte Ohsumi si concentrò sullo studio dei lieviti, cercando prima di tutto di capire se anche in questi organismi – tra i modelli più utilizzati in biologia – fosse presente il meccanismo dell’autofagia.