La parola incontinenza urinaria da stress potrebbe far pensare ad un disturbo associato alla sfera emotiva o psicologica. Al contrario, si tratta di una patologia legata ad un aumento improvviso della pressione intravescicale, che mette sotto stress la vescica, causando le inevitabili conseguenze che noi tutti possiamo immaginare.
Si parla di incontinenza urinaria da stress (o da sforzo) quando si ha una perdita involontaria, e pertanto difficile da controllare, di urine. Questo può avvenire persino durante normali attività quotidiane, quali:
- Alzarsi da una sedia
- Salire o scendere le scale
- Starnutire
- Tossire
- Ridere (se si scoppia a ridere in maniera improvvisa)
- Sollevare carichi pesanti (come ad esempio le buste della spesa)
- Praticare sport in maniera eccessiva
CAUSE DI INCONTINENZA URINARIA DA STRESS
Alcune cause accomunano sia gli uomini che le donne. Tra queste vi sono:
- Fumo
- Abuso di alcool e caffeina
- Infezioni a carico del tratto urinario
- Sovrappeso ed obesità. In questo caso l’aumento della pressione intraddominale provoca un conseguente aumento di quella intravescicale
- Diabete
- Eccessiva attività sportiva
- Alcuni farmaci
La causa principale di incontinenza urinaria da stress femminile è strettamente legata alla gravidanza e, in particolare, al momento del parto. In questa occasione si può avere la cosiddetta denervazione del pavimento pelvico. Si tratta di un danno muscolare che provoca la perdita del necessario supporto meccanico a uretra e vescica.
Come già detto in un precedente articolo, il pavimento pelvico sostiene gli organi della cavità addominale/pelvica, ragion per cui ha un ruolo fondamentale nella continenza sia urinaria che fecale, nonché durante l’atto sessuale. Una eccessiva lassità dei muscoli pelvici può, quindi, comportare il disturbo urinario.
Negli uomini una delle cause principali di incontinenza urinaria da stress è l’asportazione della prostata mediante un intervento di prostatectomia radicale.
Sintomi
Il sintomo caratteristico di questa patologia è la perdita involontaria di urine. Si parla di incontinenza sia nel caso si tratti di perdite abbondanti sia di quantità piuttosto esigue.
Nelle zone dove l’urina ristagna o rimane a contatto con la pelle, può manifestarsi una irritazione cutanea.
Infine, uno dei sintomi da non sottovalutare è il disagio psicologico. Difatti, l’incontinenza urinaria può essere fonte di imbarazzo, nonché limitare abitudini e vita sociale.
PREVENZIONE
Per poter prevenire l’incontinenza urinaria è necessario modificare il nostro stile di vita. Difatti, è consigliabile:
- Seguire una alimentazione equilibrata
- Non fumare
- Non abusare di alcolici né di bevande che contengono caffeina
- Tenere sotto controllo i livelli di glicemia e, quindi, il diabete
- Evitare obesità e sovrappeso
- Praticare una attività fisica moderata e regolare
- Mantenere in allenamento i muscoli del pavimento pelvico e preservare così la loro tonicità
Per maggiori informazioni, contattare il Prof. Paolo Barillari che opera presso la Casa di Cura Privata “Villa Mafalda” di Roma