Giornata mondiale senza Tabacco 2019: una iniziativa promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per incoraggiare i fumatori di tutto il mondo a non fumare per almeno 24 ore.
Sono ancora troppe le persone che tendono a sottovalutare quanto il fumo possa essere dannoso per il nostro corpo. Secondo dati recenti ogni anno il numero dei fumatori (uomini, donne e per di più adolescenti!) continua esponenzialmente ad aumentare a livello mondiale. Nonostante, quindi, ci sia una maggiore consapevolezza e informazione sulle possibili conseguenze associate alle sigarette, sempre più persone sono dedite a questa cattiva abitudine.
Ed è proprio per questa ragione che l’OMS si è fatta promotrice di importanti giornate come quella di oggi.
GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO 2019: “Health or tobacco: choose health”
Il tabagismo viene ormai considerato dal mondo scientifico una vera e propria emergenza sanitaria. Difatti, questo vizio ha delle serie ripercussioni non solo su chi sceglie volontariamente di fumare, ma anche su chi talvolta è costretto suo malgrado a respirare passivamente il fumo di sigaretta degli altri (fumatori passivi).
Vediamo in dettaglio a cosa si può andare incontro se non si smette di fumare:
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Tumori
La gente è portata a pensare che il fumo possa causare il cancro solo ai polmoni. Al contrario, questo può svilupparsi in qualsiasi parte del corpo: vescica, prostata, colon-retto, seno, ovaio, esofago, stomaco, orofaringe, fegato, pancreas etc. Presso la Casa di Cura “Villa Mafalda” è attivo un programma di screening e diagnosi precoce del tumore del polmone. Difatti, il progetto italiano multicentrico dell’Istituto Tumori di Milano chiamato MILD ha evidenziato quanto sia importante attuare un protocollo di prevenzione che comprenda una TAC senza mezzo di contrasto almeno una volta l’anno. Secondo i risultati dello studio in questo modo è possibile abbassare il tasso di mortalità per tumore polmonare di circa il 25%
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Cervello
Il fumo può compromettere anche le funzioni cerebrali, in quanto, danneggiando i vasi sanguigni, altera l’apporto di ossigeno al cervello, favorendo la formazione di placche aterosclerotiche associate appunto all’aterosclerosi
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Patologie oculari
In egual maniera anche i piccoli vasi sanguigni oculari possono risentire degli effetti che il tabagismo determina sul nostro apparato cardio-circolatorio. Questo favorisce lo sviluppo precoce di disturbi in genere legati all’invecchiamento (degenerazione maculare, cataratta, Sindrome dell’occhio secco). Può, inoltre, causare e persino aggravare altre patologie che, come le maculopatie o l’opacizzazione del cristallino, portano a ipovisione e cecità irreversibile: retinopatia diabetica, occlusioni venose retiniche, glaucoma, oftalmopatia tiroidea
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Problemi parodontali
Fumare può notevolmente aumentare il rischio di andare incontro a parodontite, contribuendo a peggiorarla e accelerando il riassorbimento osseo, associato all’edentulia (ossia la perdita dei denti)
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Malattie cardiovascolari e respiratorie
La nicotina aumenta sia la pressione che il battito cardiaco, creando le condizioni per i coaguli e persino l’infarto. Non a caso nei fumatori tali malattie hanno una incidenza maggiore del 70%. Nei cosiddetti “fumatori forti” tale percentuale può persino raggiungere il 200-300%
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Gravidanza
A parte la menopausa precoce, il fumo mette la donna a rischio di aborto. Può, inoltre, causare ritardo nella crescita e nello sviluppo sia polmonare che mentale del bambino
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Disturbi dell’apparato riproduttivo
Il tabagismo può portare a disfunzioni erettili e una riduzione della fertilità, in quanto diminuisce la qualità del liquido seminale, il numero e la mobilità degli spermatozoi
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Sistema immunitario
Il fumo compromette la risposta immunitaria, rendendo l’organismo più soggetto a virus e batteri
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Guarigione
Per lo stesso motivo il fumo rallenta la guarigione di ferite (anche quelle chirurgiche!), di fratture ossee e, pertanto, rende più lungo il post-operatorio a seguito di un intervento
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Qualità del sonno
La nicotina ha degli effetti negativi anche sul sonno. Questa, inibendo il rilascio di neurotrasmettitori quali serotonina e melatonina (importanti per l’equilibrio veglia-sonno), favorisce il rilascio di dopamina (che l’organismo produce al risveglio)
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Sovrappeso
Si pensa, erroneamente, che smettendo di fumare ci sia il rischio di ingrassare. È, invece, vero l’esatto contrario: a lungo andare il fumo, compreso quello passivo, aumenta l’insulino-resistenza. Questo innesca un meccanismo biochimico che fa in modo che un individuo continui ad ingrassare
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Gusto e olfatto
La nicotina provoca delle modificazioni irreversibili alla mucosa orofaringea. Difatti, la minore vascolarizzazione delle papille gustative fa sì che queste diventino meno sensibili ai sapori
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Invecchiamento precoce
Accelera l’invecchiamento della pelle, che diventa più soggetta a rughe e macchie. In molti casi porta a raucedine, cambiamenti nella voce, irsutismo del volto, deterioramento precoce ed ingiallimento dei denti
GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO 2019: altri possibili disturbi
Il tabagismo può determinare, o anche aggravare, in modo diretto o indiretto diverse altre problematiche, tra cui:
- Diabete
- Morbo di Crohn
- Gastrite
- Reflusso gastroesofageo
- Polipi intestinali
- Esofago di Barrett
- Ernie addominali
- Couperose