Batata, meglio nota come patata americana, contro il diabete
Il tubero portato in Europa da Cristoforo Colombo ha proprietà uniche che lo rendono efficace nel combattere il diabete e il colesterolo in eccesso. Si differenzia dalla patata perché non contiene solanina ed appartiene ad un’altra famiglia, ma in tanti, guardandolo, credono sia una patata.
Un altro nome con cui è conosciuto è “patata dolce” e il suo sapore è dovuto alla presenza di carboidrati, fibre, vitamina A, vitamina C, magnesio, potassio, calcio e ferro. Tutti questi nutrienti hanno capacità anti invecchiamento e antiossidante.
Grazie ad uno studio è stato dimostrato che siamo di fronte all’alimento più salutare di tutti. Esso, tra le tante qualità, riesce a ridurre l’apporto glicemico divenendo un grande alleato delle persone che soffrono di diabete.
Rimane ferma l’importanza di una buona dieta per combattere il diabete. Ecco perché è importante ricordare quali siano le sane abitudini alimentari da tenere nel corso della vita.
Quando si parla di diabete non si parla solo di “cosa mangiare” e “cosa non mangiare” ma anche del “come si mangia”. Infatti non basta un elenco di cibi consentiti e di cibi proibiti e un misurino per definire le quantità: si deve tenere conto del modo in cui si mangia. Ecco quindi alcuni consigli per tenere sotto controllo la curva glicemica ed evitare problemi.
Per approfondire questo tema ecco un articolo completo sulla dieta per diabetici:
Prof. Paolo Barillari
Casa di Cura Villa Mafalda Roma