Tumore alla vescica: un altro valido motivo per smettere di fumare
Il tumore alla vescica è uno dei più frequenti negli uomini, insieme a quello alla prostata, colon e polmoni. Consiste nella degenerazione maligna delle cellule dell’urotelio (o epitelio di transizione, ossia il tessuto epiteliale pluristratificato che riveste la parte interna della vescica e delle vie urinarie).
La vescica è un organo muscolare cavo ed ha il compito di raccogliere l’urina, la quale viene filtrata dai reni prima di essere eliminata dal corpo attraverso l’uretra.
MECCANISMI DEL TUMORE ALLA VESCICA
Il tumore alla vescica ha origine da una lesione sulla parete vescicale. Le cellule cominciano a moltiplicarsi senza controllo e in maniera rapida, formando neoplasie all’interno della vescica. Inizialmente le lesioni sono superficiali, ma multifocali (ossia vi sono diversi focolai di lesioni, per cui queste ultime coesistono), e somigliano a piccole “verruche“ di diverse dimensioni.
Nel momento in cui le lesioni diventano più profonde e raggiungono lo strato muscolare della vescica, queste acquisiscono un aspetto solido, ma anche una pericolosità maggiore: il tumore alla vescica può, difatti, diffondersi dapprima localmente, poi per via linfatica ai linfonodi e in seguito attraverso il circolo sanguigno a polmoni, fegato e ossa.
CAUSE
Le cause che favoriscono il tumore alla vescica sono da imputare a:
- FUMO:
Quasi tutti i pazienti con tumore alla vescica sono o sono stati fumatori: il 70% di tutti i carcinomi dell’urotelio sono da attribuire al potere cancerogeno dei cataboliti del fumo di tabacco presenti nelle urine. Dato che la vescica è direttamente esposta alle sostanze tossiche eliminate attraverso l’uretra, non è difficile capire come il potere tossico del tabacco sia di fatto la chiave di formazione del tumore alla vescica, nonché il suo principale fattore di rischio.
- ESPOSIZIONE A PARTICOLARI SOSTANZE NOCIVE SUL LUOGO DI LAVORO:
I lavoratori (ad esempio dell’industria tessile, dei coloranti, della gomma e del cuoio), esposti ad alcuni derivati tossici come le amine aromatiche contenute in vernici, tinture e coloranti di anilina, hanno un rischio piuttosto alto di sviluppare il tumore alla vescica.
- PREGRESSA RADIOTERAPIA:
Anche i soggetti sottoposti a radioterapia per curare tumori prostatici, endometriali od ovarici, possono essere predisposti al cancro alla vescica.
- INFEZIONI URINARIE:
Alcune patologie parassitarie della vescica, favoriscono questo tipo di cancro.
- ALIMENTAZIONE TROPPO POVERA DI FRUTTA E VERDURA
SINTOMI
I sintomi con cui si può presentare il tumore alla vescica possono essere associati anche ad altre malattie che interessano l’apparato urinario. Tuttavia, i campanelli d’allarme che dovrebbero spingere ad effettuare dei controlli medici sono:
- Ematuria, ossia la presenza di sangue nelle urine. È il sintomo più comune e appare nel 70% dei casi. Il colore dell’urina può variare da rosso a rosa pallido in funzione della quantità di sangue presente, ma può anche rimanere quasi invariato (micro-ematuria)
- Dolore o sensazione di bruciore durante la minzione
- Tenesmo vescicale, ossia la contrazione spasmodica, e spesso dolorosa, dello sfintere vescicale che comporta la necessità di urinare più frequentemente senza, però, riuscirci o facendolo in maniera parziale
- Maggiore facilità a contrarre infezioni
Per informazioni, il Prof.Paolo Barillari opera presso la Casa di Cura Privata “Villa Mafalda” di Roma